Si è conclusa da poco la Settimana Europea del Babywearing. Il focus di questa quinta edizione era la sicurezza. Qui abbiamo raccolto alcuni punti rilevanti su questo tema.

Il controllo del supporto

 

Vie respiratorie libere

 

La posizione corretta

 

Anche la comodità è importante

 

Aiuto e orientamento

Sicurezza e babywearing: avere una check list può aiutarci ad essere più seren*, specialmente all’inizio del percorso di portare, quando ci facciamo e ci fanno mille domande tra le quali “ma respira là dentro?”.
Da dove iniziare? Quali sono le cose importanti?

Controlla il supporto

Possiamo iniziare dal controllo del supporto. Prima di iniziare a mettere la nostra creatura nel supporto, conosciamolo. Se conosciamo l’oggetto che teniamo tra le mani ci possiamo sentire più a nostro agio. Se è una fascia tessuta o elastica, controlliamo se non è danneggiata, se è una fascia ad anelli verifichiamo se le cuciture sono salde e gli anelli non danneggiati. In caso di supporto strutturato o semi-strutturato controlliamo le fibbie (sono intere?), le cuciture e se il tessuto è danneggiato (sugli spallacci o vicino alle cuciture dove si uniscono gli elementi: pannello, cintura ventrale, cinghie etc.).

 

sicurezza e babywearing]

 

Vie respiratorie del bambino libere

1 Le vie respiratorie libere sono di importanza vitale per la nostra creatura, quindi è nostro compito di genitori assicurarci che lo siano. Cosa possiamo fare? Semplicemente ricordiamoci che la testa del neonato deve essere appoggiata contro il nostro petto, dritta con il mento lontano dal suo petto (chin off chest). Il viso non deve essere coperto con il tessuto, la guancia può essere appoggiata contro il nostro petto e le manine dovrebbero essere messe in alto, vicino al viso e non incastrate nella fascia. In questo modo l’aria può circolare liberamente e, perché no, il bambino o la bambina può succhiarsi le manine se lo desidera.
2 Non copriamo il viso del neonato con la fascia o con il pannello oppure ancora con il cappuccio del supporto (semi)strutturato. Se la tua creatura è piccola, cerca di non coprire proprio la testa o al limite cerca di darle sostengo solo da dietro la nuca da un lato solo. La testa e il viso non dovrebbe essere coperti con la fascia.

Posizione nel supporto

1 Il corpo del bambino o della bambina deve essere appoggiato sul corpo del genitore per evitare che si “chiuda” su se stesso. Per questo motivo è anche importante che il supporto sia stretto per dare il giusto sostegno.
2 Pelvic tilt cioè anteroversione del bacino del bambino, della bambina: il bacino deve essere ruotato in modo che le ginocchia si trovino più in alto del sederino, in posizione “a rana” (formando una M). Il bambino, la bambina sarà più comodo/a e la schiena sarà ben supportata e rilassata; di conseguenza anche la testa si appoggerà in modo naturale contro il vostro petto.
3 Il collo della tua bambina o del tuo bambino deve essere supportato. Se vedi che la testa ha bisogno di un sostegno, puoi usare la coda della fascia (ad anelli) o il reggi testa (non copriamo mai il viso) senza mai forzarla ad inclinarsi in avanti.
4 Il tessuto della fascia dovrebbe essere steso liscio sulla schiena del bambino o della bambina, dal cavo popliteo fino alla nuca. In questo modo:
• la fascia sostiene il bambino da ginocchio a ginocchio;
• i piedi sono paralleli al pavimento, allineati e LIBERI (per non attivare il cosiddetto riflesso di marcia automatica).
5 La posizione verticale in babywearing è più sicura sin dalla nascita. Posizione a culla (bw) se non fatta in modo corretto, può risultare pericolosa: il tessuto può spingere il mento del bambino contro il suo petto (chin to chest) i neonati non riescono ad opporsi a questa forza e di conseguenza le vie respiratorie non sono più libere. Della sicurezza della posizione a culla in allattamento ne parliamo su Allattare in Fascia.
6 Monitora sempre il tuo bambino, portalo in alto e stretto.

 

Comfort del bambino e del genitore

Abbiamo messo come ultimo punto il comfort, ma è importante quanto gli altri aspetti.
1 Come genitore o caregiver che porta, per far sì che il tuo comfort aumenti puoi:
• aprire i lembi della fascia sulla schiena, fare un risvolto sulle spalle, piegare i lembi sulle spalle invece di tenerli a fisarmonica;
• cambiare la posizione del nodo;
• scostare la fascia dal collo verso la spalla per evitare di fare pressione sul trapezio;
• scoprire e sperimentare man mano tutti gli accorgimenti per sentirti bene.
2 Le mani libere… quelle del portatore ovviamente! Ovvero: mi sento pienamente confidente, sicura/o di non dover sostenere la mia creatura una volta che ho finito la legatura? Allora tutto OK. Se invece mi trovo a dover ugualmente sorreggere con una o due mani allora devo sistemare qualcosa: forse lavorare sulle tensioni del tessuto oppure chiudere meglio il nodo ecc.
3 Naturalmente anche la nostra creatura deve essere comoda, quindi se sentiamo che si lamenta quando è in fascia cerchiamo di capirne la causa. Prima di tutto chiedendoci se tutti i punti della check-list (vie respiratorie, la posizione del bambino) che abbiamo appena visto sono stati soddisfatti e dopo passiamo alle domande successive:
• il pannolino è asciutto?
• può aver fame, sete, voglia di poppare?
• ha sonno e sta cercando di rilassarsi?
• ha troppo caldo oppure troppo freddo?
• vorrebbe fare qualcos’altro?

Quanti spunti di osservazione e scoperta può offrire il “semplice” portare!

 

Ultima cosa, ma non meno importante… chiedere aiuto.

Trova una professionista, una consulente che possa offrirti un servizio personalizzato, rispondere ai tuoi dubbi, ascoltarti e sostenerti durante il percorso di portare.
Inoltre, quando pensi di acquistare un supporto, può essere utile cercare una fascioteca dove poter noleggiare il supporto e testarlo per un periodo di tempo sufficiente a capire se è quello che fa per te ed evitare di comprarne uno che si finisce per non usare.

Se cerchi una consulenza online o in presenza o hai anche solo bisogno di un veloce confronto puoi contattarmi. Sono consulente professionale e formatrice (clicca qui per info e contatti). Sarò anche lieta di consigliarti per acquisto/noleggio e per inviarti a colleghe fidate della tua zona.

Risorse:
Why babywearing matters, R. Knowles, Pinter & Martin Ltd.
European Babywearing Week (IG profile)
A Baby Wants to be Carried Kirkilionis, E., Pinter & Martin Ltd.
Allattareinfascia.it

 

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