Portare in fascia in primavera e autunno

A casa

  • se hai ancora riscaldamento accesso/la casa calda vesti in modo leggero il tuo piccolo
    • può essere vestito solo con una canottiera, soprattutto se porti con la fascia elastica (perché tendenzialmente si usa con tre strati)
    • se possibile scegli le fibre naturali, 
  • vestitevi “a cipolla”
    • la stratificazione permette di spogliare o ricoprire il bambino. Le fibre naturali sono traspiranti e  aiutano a gestire al meglio la temperatura corporea. 

 

All’aperto in una giornata fresca

Se porti, tieni il minor numero possibile di strati di vestiti tra te e il bambino. 

I bambini regolano meglio la loro temperatura quando sono più vicini a te; lo scambio di calore tra voi due avviene meglio con meno strati.

È sorprendente quanto entrambi rimaniate caldi durante le passeggiate, camminando ti ricordi che ti riscaldi, il calore che emetti viene con grande piacere assorbito dalla tua creatura.

Ricordati di contare gli strati di una fascia, di un supporto come se fossero gli strati di vestiti! (un strato di fascia conta come un strato di vestiti)

Fai attenzione alle estremità – ricordati di coprire la testolina (qualcosa che copra anche le orecchie se c’è vento); le mani se sono esposte, e la parte inferiore delle gambe e i piedi. Pensate a un paio di calzini extra / leggings /scaldamuscoli: facili da aggiungere o togliere. 

Vestitevi a cipolla per regolarvi meglio in funzione della temperatura e anche delle vostre attività.

Ci sono tante opzioni, come cappotti, giacche, cover o copertine per il babywearing che rendono davvero facile uscire e andare in giro con il tempo fresco e umido, ma che si tolgono facilmente quando la giornata cambia e diventa più caldo.

 

All’aperto in una giornata calda

Bevete o nutritevi spesso, entrambi.

Le temperature durante la giornata possono variare davvero tanto, ti ricordi la mattinata con 10 gradi e primo pomeriggio con più di 20? Il sole, specialmente in primavera, può essere davvero forte anche se non sembra.

La pelle del bambino e anche nostra dopo mesi di inverno è più delicata e non abituata al sole forte, cercate di non stare da subito in pieno sole per evitare le prime scottature, anche in primavera di aiuto ci puo venire una crema solare. Camminate se possibile in zone non in pieno sole.

Ricordate che supporto è ALMENO uno strato di vestiti, come sempre vestirsi a cipolla è una soluzione “salva vita”, faccile da aggiungere o togliere gli strati a bisogno.

Se possibile provate le tecniche/legature con un solo strato, e tenete meno strati possibili tra di voi.

Coprire le estremità: un cappello leggero e anche occhialini, calzini leggeri a bisogno.

Neonati e i bambini possono diventare irritabili con il caldo (come noi!). Osservate questi segnali, fate una pausa, allontanatevi dal caldo e rinfrescatevi.

Usare la protezione solare dove necessario e appropriato.

 

E per portare in estate col caldo?

 

E se volessi portare in inverno sopra la giacca?

 

Se hai qualche dubbio, cerchi approfondimenti, corsi o consulenza puoi scrivermi a marta@oasidellemadri.it

 

Portare in casa

 

Portare all’aperto in una giornata fresca

 

Portare all’aperto in una giornata calda

 

Primavera ed autunno sono due stagioni di grandi cambiamenti, dell’esplosione di fioriture, frutta e caldo insomma un momento di risveglio della natura da un lato e di preparazione alla stagione più fredda e di riposo della natura in modo graduale dall’altro.

Spesso in queste due stagioni il tempo fuori cambia da un giorno all’altro ma spesso anche iniziamo le giornate con cappotto per finirlo con la maglietta con manica corta. Insomma come vestirsi può essere un vero enigma. Ogni tanto noi stessi abbiamo problema di decidere come vestirsi e alcuni di noi si chiedono spesso come faccio con il bambino/a?

La risposta potrebbe essere dipende, stiamo a casa o fuori, le giornate sono tendenzialmente calde o fredde…
La risposta che ci potrebbe dare più opzioni è “vestiamoci a cipolla!”

Qui sotto trovate qualche info, speriamo utile come muoversi in queste stagioni di cambiamento.

 

Portare in fascia in primavera e autunno

A casa

  • se hai ancora riscaldamento accesso/la casa calda vesti in modo leggero il tuo piccolo
    • può essere vestito solo con una canottiera, soprattutto se porti con la fascia elastica (perché tendenzialmente si usa con tre strati)
    • se possibile scegli le fibre naturali, 
  • vestitevi “a cipolla”
    • la stratificazione permette di spogliare o ricoprire il bambino. Le fibre naturali sono traspiranti e  aiutano a gestire al meglio la temperatura corporea. 

 

All’aperto in una giornata fresca

Se porti, tieni il minor numero possibile di strati di vestiti tra te e il bambino. 

I bambini regolano meglio la loro temperatura quando sono più vicini a te; lo scambio di calore tra voi due avviene meglio con meno strati.

È sorprendente quanto entrambi rimaniate caldi durante le passeggiate, camminando ti ricordi che ti riscaldi, il calore che emetti viene con grande piacere assorbito dalla tua creatura.

Ricordati di contare gli strati di una fascia, di un supporto come se fossero gli strati di vestiti! (un strato di fascia conta come un strato di vestiti)

Fai attenzione alle estremità – ricordati di coprire la testolina (qualcosa che copra anche le orecchie se c’è vento); le mani se sono esposte, e la parte inferiore delle gambe e i piedi. Pensate a un paio di calzini extra / leggings /scaldamuscoli: facili da aggiungere o togliere. 

Vestitevi a cipolla per regolarvi meglio in funzione della temperatura e anche delle vostre attività.

Ci sono tante opzioni, come cappotti, giacche, cover o copertine per il babywearing che rendono davvero facile uscire e andare in giro con il tempo fresco e umido, ma che si tolgono facilmente quando la giornata cambia e diventa più caldo.

 

All’aperto in una giornata calda

Bevete o nutritevi spesso, entrambi.

Le temperature durante la giornata possono variare davvero tanto, ti ricordi la mattinata con 10 gradi e primo pomeriggio con più di 20? Il sole, specialmente in primavera, può essere davvero forte anche se non sembra.

La pelle del bambino e anche nostra dopo mesi di inverno è più delicata e non abituata al sole forte, cercate di non stare da subito in pieno sole per evitare le prime scottature, anche in primavera di aiuto ci puo venire una crema solare. Camminate se possibile in zone non in pieno sole.

Ricordate che supporto è ALMENO uno strato di vestiti, come sempre vestirsi a cipolla è una soluzione “salva vita”, faccile da aggiungere o togliere gli strati a bisogno.

Se possibile provate le tecniche/legature con un solo strato, e tenete meno strati possibili tra di voi.

Coprire le estremità: un cappello leggero e anche occhialini, calzini leggeri a bisogno.

Neonati e i bambini possono diventare irritabili con il caldo (come noi!). Osservate questi segnali, fate una pausa, allontanatevi dal caldo e rinfrescatevi.

Usare la protezione solare dove necessario e appropriato.

 

E per portare in estate col caldo?

 

E se volessi portare in inverno sopra la giacca?

 

Se hai qualche dubbio, cerchi approfondimenti, corsi o consulenza puoi scrivermi a marta@oasidellemadri.it